I cobot ed in particolare quelli per prelevare e posizionare materiali e merci (pick and place) sono diventati comuni nell’attuale ambiente di produzione. Infatti, in genere vengono sfruttati per eseguire questi compiti semplici e ripetitivi che apportano una serie di vantaggi ai produttori.
Cobot per il pick and place in ambiti industriali
I robot per l’esecuzione del lavoro di pick and place sono solitamente montati su un supporto stabile, posizionato strategicamente per raggiungere l’intero spazio operativo. I sistemi di visione avanzata consentono loro di afferrare e spostare oggetti su un nastro trasportatore che può essere utilizzato in una varietà di modi diversi. I robot pick and place vengono tuttavia sfruttati anche per mansioni differenti, a seconda del prodotto da gestire e dalle esigenze di automazione dell’azienda. Esistono, infatti, quattro modalità per programmare e posizionare i robot:
- Processi di assemblaggio
Il primo consente ai cobot di afferrare una parte in entrata da un nastro trasportatore e posizionarla poi su un altro pezzo da lavorare, che viene in genere portato via da un ulteriore nastro trasportatore.
- Processi di imballaggio
Il secondo modo è molto simile al primo ma in questo caso il cobot pick and place afferra una parte su un nastro trasportatore in entrata e, anziché assemblare il pezzo, lo colloca in un contenitore di imballaggio ad alta velocità.
- Processi di prelievo
Il terzo modo invece riguarda il prelievo di cestini. Il braccio robotico viene posizionato davanti ad essi ed essendo dotato di sistemi di visione avanzati, è in grado di estrarre una parte da un cestino (anche quando le parti vengono mescolate a caso in un contenitore) e posizionare questa parte su un nastro trasportatore per la produzione. - Processi di ispezione
Infine troviamo l’ispezione ovvero la funzione che prevede sistemi di visione dei cobot che possono monitorare i prodotti che si spostano su un nastro trasportatore in entrata e rilevare quelli difettosi prima che raggiungano le fasi finali della produzione.
Vantaggi dei robot per il Pick and place
I due principali vantaggi dei robot adibiti per il pick and place sono la velocità e la coerenza. Infatti, spesso possono raggiungere fino a 200 prodotti al minuto, mentre i sistemi di visione possono identificare 100 prodotti al secondo su un nastro trasportatore mobile. Inoltre, gli errori di posizionamento possono essere di soli 0 mm in un sistema correttamente integrato.
La coerenza con cui un robot pick and place è in grado di completare i processi di assemblaggio, il controllo della qualità, l’imballaggio e altri materiali migliora notevolmente l’intera produzione e riduce i tempi di fermo dovuti a errori. La velocità d’esecuzione tra l’altro contribuisce in modo significativo alla produttività, poiché il lavoro effettuato dal cobot è ovviamente imparagonabile in termini di tempo e rapidità a quello manuale effettuato da un essere umano.
Nel complesso, i robot inseriti in un processo di pick and place possono fornire un ottimo ritorno sull’investimento a seguito dell’incremento della produzione.
I robot per il pick and place della Universal Robots
Le aziende che operano nel settore industriale e che per il pick and place intendono affiancare agli operai dei robot collaborativi, possono farlo ricorrendo alla gamma realizzata dalla Universal Robots. Sicuramente oggigiorno costituirebbe una scelta innovativa e in grado di aggiungere valore alla produzione automatizzando le operazioni di prelievo e posizionamento ripetitivo di materiali e merci con la massima accuratezza.
I robot prodotti dal brand danese con sede ad Odense attualmente sono tre: UR 3, UR5 e UR10 sono in grado di eseguire autonomamente la maggior parte delle applicazioni di prelievo e posizionamento, consentendo all’azienda che li implementa nella catena di montaggio di gestire l’inventario anche quando i dipendenti sono tornati a casa. L’interfaccia intuitiva e facile da programmare rende i suddetti bracci robotici UR perfetti per produzioni di piccoli volumi.
Un braccio robot collaborativo utilizzato ad esempio per compiti ripetitivi di prelievo e posizionamento, offre molti vantaggi in termini di produttività e flessibilità, consentendo di impiegare la forza lavoro dell’azienda per attività più importanti.