Quando si parla di riprodurre film in streaming o di usare Liste IPTV, un nome che ricorre sempre più spesso è quello di Kodi: ma non tutti sanno che cosa sia Kodi e come funziona. Si tratta di un’applicazione multi piattaforma, vale a dire che si adatta sia a iOS, Android, Mac, Windows e Linux e che è un software dalle ottime potenzialità.
Si tratta di un software open source, un progetto che è presente da tanti anni e che funge da media-center, vale a dire un’app o dispositivo che è in grado di permettere la riproduzione di video, contenuti multimediali e musica su ogni tipo di piattaforma.
Insomma, dove viene installato, Kodi consente di avere a disposizione un player per contenuti multimediali assai versatile e potente, che può essere gestito per mezzo del telecomando: è perfetto per vedere contenuti in streaming ma ha anche molte altre funzionalità.
Alla domanda ‘cosa può fare Kodi’ potremmo rispondere che non basterebbe un mondo per descrivere le mille funzionalità di questa app che consente di accedere alla rete locale, ad internet, di guardare film, contenuti in streaming anche on-demand, ascoltare musica, vedere foto dai dispositivi e fare mille altre cose. Kodi in particolare può essere usato per una serie di attività che potremo così descrivere:
- vedere i canali del digital terrestre
- poter vedere i video su rete locale
- poter scaricare i sottotitoli
- vedere liste IPTV sia di canali legali italiani che di canali illegali ed anche di Pay TV
- può permettere di vedere video pirata grazie agli addon non ufficiali (film, partite, serie tv e via dicendo).
- consente di poter accedere a vari servizi come YouTube, radio online e podcast
- Può essere usato anche sui Tv Box Android (e a proposito ecco qui una utile recensione dei migliori tv box android).
Insomma, in una parola, Kodi è un player davvero potente, può montare anche dei componenti aggiuntivi, non tutti legali al 100% e ovviamente non bisognerebbe utilizzare questo strumento per poter avere accesso a canali illegali e contenuti pirata.
Gli addon, lo ricordiamo, sono delle estensioni che consentono appunto di ampliare le capacità dell’app, di Kodi, in questo caso, e di accedere a diversi contenuti web o fare operazioni che altrimenti non sarebbero possibili.
Ma Kodi è legale?
Una delle domande che chiunque voglia scaricare Kodi sicuramente si pone è: ma questo servizio è legale o meno? Rispondiamo dicendo che l’app è legale, quindi Kodi si può scaricare anche da canali ufficiali come abbiamo visto, ma se viene usata con alcuni addon che non sono legali e che consentono di accedere a contenuti piratati, allora Kodi diventa illegale. Kodi viene usato per vedere canali pirata semplicemente usando le liste IPTV dei canali in chiaro e le liste IPTV pirata, che permettono di accedere anche a canali non italiani (ma si rischia davvero qualche multa).
Come si installa Kodi
L’installazione di Kodi può avvenire come abbiamo visto sia sul sistema Windows che sul sistema Linux, Mac, Android, iOS, Fire Tv. In generale questa app si può trovare sia su PlayStore (come avviene per Android) che sul sito ufficiale (come avviene per Mac) in altri casi è necessario accedere a delle guide particolari per poter scaricare Kodi. Kodi non è compatibile con la chiavetta Google Chromecast, ma grazie a dei trucchetti disponibili in rete è possibile vedere i contenuti di addon su tv.
Una volta installato Kodi la lingua madre sarà in inglese, ma averlo in italiano è semplicissimo, tutto quello che bisogna fare è andare sull’icona ingranaggio (impostazioni) nel menù, scegliere Interface Settings, Regional e quindi su Language, scegliere italiano.
